Il 30 novembre è apparso in Gazzetta Ufficiale il decreto Lorenzin che regolamenta le coltivazioni, le lavorazioni e gli impieghi terapeutici della Cannabis. Previo «inchino» della Conferenza Stato-Regioni, forse convinta che la cannabis terapeutica vada «calmierata» in quanto cavallo di Troia di una demoniaca cannabis ricreativa; e poco sensibile alle esigenze e ai diritti di tanti pazienti e ai diritti/doveri dei loro curanti, la ministra e Conferenza hanno cestinato le obiezioni e proposte di modifiche di varie parti, tra cui quelle maggiormente competenti in materia, come l’Associazione cannabis terapeutica (Act) e la Società italiana ricerca cannabis (Sirca). Solo qualche cenno...