Appoggerà il centrosinistra a tutte le regionali, tranne quelle pugliesi, ma soprattutto: il «feeling» iniziato con Matteo Renzi è già finito, anzi «non è mai cominciato». Carlo Calenda prende le distanze dal leader di Italia viva. Lo fa sabato, domenica e lunedì, con dichiarazioni e interviste, nel week end in cui il paese piomba nell’emergenza Coronavirus, e in uno spirito di collaborazione con un governo che pure non ha mai sostenuto e che comunque «ha fatto molti sbagli». Con Renzi, con cui sembrava avviata una confluenza politica, è già rottura. «Non so chi dice che siamo promessi sposi, ma io...