«La missione è compiuta, non c’è più nessuno nel campo, tutti sono al riparo». In anticipo sui tempi, la prefetto del Pas-de-Calais, Fabienne Buccio, ieri a metà giornata, ha annunciato la fine dell’operazione di sgombero del più grosso campo profughi europeo. Ma la razionalità cartesiana che ha guidato la narrazione ufficiale dello sgombero del campo di Calais ha dovuto scendere a compromessi con la matematica. 3.242 adulti sono saliti sugli autobus nei tre giorni di operazione, 772 minorenni sono stati ospitati in container non lontani dal campo, 217 sono stati accettati in Gran Bretagna, perché hanno parenti nel paese, gli...