Una campagna elettorale confusa e bugiarda si è logicamente conclusa in una giornata di caos. Le lunghe file ai seggi avrebbero potuto essere il buon segnale di un’affluenza alta. Non è stato così. Le code sono state la prima conseguenza di una pessima legge elettorale. Gli altri disastri cominceremo ad apprezzarli da oggi, quando si farà un po’ di luce sull’assegnazione dei seggi in parlamento. Nelle prime ore della notte abbiamo avuto a disposizione solo una messe di exit poll, in passato – con leggi elettorali più semplici – protagonisti di epocali svarioni. Anche le prime proiezioni non sono del...