Se c’è una personalità alla quale va stretta la definizione di fotografo-artista questa è Balthasar Burkhard (Berna, 1944-2010). Lo conferma l’eccellente retrospettiva che il MASI di Lugano gli dedica, Balthasar Burkhard, dal documento alla fotografia monumentale (fino al 30 settembre), in collaborazione con il Folkwang Museum di Essen e il Fotomuseum e Fotostiftung Schweiz di Winterthur. La mostra, a cura di Florian Ebner, Martin Gasser e Thomas Seelig, esamina l’intera carriera di Burkhard, iniziata nel documentarismo per poi giungere nel complesso mondo della fotografia concettuale: due momenti segnati da contributi originali e solo in apparenza distinti. La vera fortuna è...