Quest’anno ci saranno tutti: quattromila espositori provenienti da sessantacinque paesi, innumerevoli addetti ai lavori tra editor, autori pronti a esibirsi in reading e presentazioni, agenti letterari, traduttori, critici, grafici, giornalisti, illustratori, e un pubblico che per quattro giorni, dal 19 al 22 ottobre, dovrebbe affollare di nuovo i padiglioni della Buchmesse, l’intramontabile fiera internazionale del libro di Francoforte, dopo le due edizioni quasi virtuali degli anni scorsi. La manifestazione sarà dunque pienamente «in presenza», sia pure con un minimo di cautela (la direzione della fiera precisa che la disposizione dei padiglioni consentirà di mantenere una distanza prudenziale) e qualche assenza...