Dopo settimane di avvertimenti da una parte e di minacce dall’altra alla fine lo scontro tra Unione europea e Turchia è venuto alla luce in tutta la sua durezza. Bruxelles ha imposto ieri una brusca frenata alle ambizioni europee di Recep Tayyip Erdogan giudicando la Turchia «incompatibile a diventare un membro Ue» a causa della feroce repressione attuata nel paese dopo il fallito golpe di luglio. Parole che allontanano la prospettiva di una liberalizzazione dei visti che permetterebbe ai turchi di circolare all’interno dell’area Schengen – altro punto su cui Erdogan batte da sempre – scatenando l’immediata reazione di Ankara...