Libia, liberato il sindaco di Tripoli

È durato meno di 24 ore il rapimento-arresto del sindaco di Tripoli, Abdel Rauf Bait al Mal. Ieri è riapparso nel centro di Tripoli, con il Comune che insisteva nello smentire voci di un suo arresto per corruzione. Ma un membro del Consiglio comunale, ad Agenzia Nova, ha riportato di «scontri per gli appalti della ricostruzione della città vecchia della capitale libica».

Secondo la fonte, è in atto un conflitto interno alle forze politiche di Tripoli per la gestione della ricostruzione delle infrastrutture che il sindaco tenterebbe di togliere a gruppi corrotti. Al momento si sa solo che la milizia considerata responsabile del rapimento è un gruppo salafita a cui il premier del governo di unità, al-Sarraj, ha affidato la «sicurezza» della città vecchia di Tripoli.

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Cina, Tiangong-1 sarà «uno show»

Da giorni se ne parla: la stazione spaziale Tiangong-1 sta per rientrare in atmosfera. Ma secondo l’agenzia spaziale cinese non dovrebbe causare danni – come più volte sostenuto, attraverso un pericolo «detriti» perfino sulla Terra – ma solo fornire «uno splendido show» paragonabile a quello di una pioggia di meteore. Tuttavia altre istituzioni non escludono che alcune frammenti possano arrivare al suolo e, sulla traiettoria al momento prevista per il rientro, c’è un’ampia fascia del globo, compresa l’Italia.

Pechino ha ribadito ieri che Tiangong-1 rientrerà nell’atmosfera tra sabato e lunedì. L’Agenzia spaziale europea (Esa), dal canto suo, ha ristretto la finestra temporale a una ventina di ore. «Tiangong sta continuando la sua orbita di avvicinamento alla superficie terrestre dove inizierà a precipitare, disintegrandosi, ma creando dei frammenti alcuni dei quali potrebbero arrivare al suolo. Le ultime analisi ci mostrano che la precisione con cui siamo in grado oggi di determinare l’istante di ingresso nell’atmosfera si è ridotta a 20 ore ed è centrata nella notte del primo aprile 2018 tra le 3 e le 4 del mattino, ora locale», ha spiegato Roberto Battiston dell’Agenzia spaziale italiana.

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Corea, Abe chiede incontro a Kim

Dopo l’incontro di Kim Jong-un a Pechino con Xi e l’annuncio della data per il meeting tra Kim e Moon Jae-in (il 27 aprile), il governo giapponese sta esplorando diversi canali diplomatici, assieme all’opportunità di un incontro bilaterale con una delegazione nordcoreana, per monitorare il progresso del vertice tra Usa e Corea del Nord. La diplomazia di Tokyo è preoccupata che i numerosi eventi, inclusa la possibilità che Kim visiti anche la Russia, possano estromettere il Giappone dai principali negoziati.