E dunque oggi le nostre studentesse e i nostri studenti sono tornati a sedersi nei banchi, anche se distanziati. E lo hanno fatto, nella maggior parte dei casi, con grande consapevolezza, impegno e volontà di protagonismo (quello buono). Vederli entrare a scuola, dai piccolissimi ai più grandi, è stata una grande emozione. C’è da augurarsi però che questa non resti solo una bella cartolina, rispetto alla quale commuoversi. Ma che, a questo inizio a singhiozzo, segua l’impegno del governo, in ogni suo espressione, di investire a tutto campo nell’istruzione, per garantire futuro alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi, e...