Anche sul fronte dell’automazione la Cina sta facendo passi da gigante; e anche in questo caso sarà importante capire la «declinazione» di questo progresso dal punto di vista degli equilibri sociali.

La produzione nazionale cinese di robot industriali è infatti esplosa nel corso del 2017, arrivando a toccare quota 100 mila unità. Secondo i dati diffusi dai media statali cinesi, le esportazioni di robot industriali sarebbero aumentate a ottobre del 67 per cento su base annua. Stando al ministero dell’industria cinese, prima della fine dell’anno i robot prodotti saranno 120 mila.

Questo fenomeno ha un risvolto non da poco a livello globale: oggi la Cina soddisfa da sola circa un terzo della domanda globale di robot industriali, che sono al centro del programma «Made in China 2025» di Pechino, per l’automazione e la modernizzazione del manifatturiero nazionale.

Nel 2015 i produttori stranieri hanno soddisfatto circa i due terzi della domanda domestica, ma la quota a loro disposizione si sta rapidamente riducendo con la crescita di produttori locali come Midea Group Ltd e Siasun Robot & Automation Co.