La Corte costituzionale ha giudicato ieri incostituzionale il requisito che esclude dal bonus bebè e dall’assegno di maternità i cittadini stranieri extracomunitari a condizione che abbiano un permesso di soggiorno superiore ai sei mesi che permette di lavorare in Italia. Per ora questo resta un «premio» riservato alle persone con la cittadinanza italiana e comunitaria e solo a una limitata categoria di stranieri extracomunitari residenti in Italia: i titolari del permesso per soggiornanti Ue di lungo periodo. Il limite discriminante è stato posto dalla legge 190 del 2014 sul bonus bebè e dal decreto legislativo 151 del 2001 sull’assegno di...