Pubblicato 4 anni faEdizione del 16 maggio 2020
Si mette male per il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede che perde un altro pezzo grosso del suo staff, il terzo nel giro di pochi mesi, e che mercoledì prossimo con questo fardello dovrà affrontare il voto al Senato sulla mozione di sfiducia presentata da Lega, FI e FdI (con Italia viva che esibisce dubbi). Ieri mattina a rassegnare le dimissioni è stato addirittura il suo capo di gabinetto, Fulvio Baldi. «Per motivi personali», è la formula di rito, ma la decisione è maturata giovedì sera quando in via Arenula il Guardasigilli e l’alto funzionario hanno discusso dell’attacco frontale sferrato...