Rapporti come il “Pensions at a Glance 2015” dell’Ocse, presentato a un convegno dell’Inps, sono un ottimo casus belli per riattizzare le polemiche. Indirizzate, va da sé, sul sistema pensionistico italiano, giocando su un passaggio del documento in cui si rileva che, nonostante le riforme degli ultimi anni e la crescita dell’età pensionabile, “la sostenibilità finanziaria del sistema pensionistico richiede ulteriori sforzi negli anni a venire”. Di avviso opposto la Cgil, che con Vera Lamonica ribatte: “La stessa Ocse osserva che le riforme hanno portato l’età pensionabile al livello più alto in Europa, e che la spesa pensionistica è calcolata...