Al nostro (o meglio il loro) primo ministro piace discettare sugli scritti di Norberto Bobbio. Lo ha fatto presentando la riedizione del suo libro “Sinistra e Destra”, per annunciare che l’immagine del Pd non dovrà più essere a sinistra o di sinistra. Non è una grande scoperta, ma renderlo così esplicito fa la differenza, come ha scritto qualche giorno fa su Sbilanciamoci.info in un ironico commento all’evento Rossana Rossanda . «Renzi – ha scritto – riconosce ormai come sola discriminante sociale e culturale il nuovo e il vecchio».
Rafforzati dalla suggestione ricevuta dalla nomina dei 47 sottosegretari suggeriamo a Matteo un altro scritto di Norberto Bobbio. Apparve poco dopo lo scioglimento del Pci sulla Stampa e diceva fra l’altro, sgomento per la rapidità con cui era stata liquidata quella storia e quella identità: «Ci si illude se si crede che si possano trovare facilmente nuove mercanzie ad ogni porto. Attenzione: c’è molta merce avariata in giro, molto materiale fuori uso che passa per nuovo».