Ambrose Bierce ( Ohio 1842) fu un rissoso giornalista, tanto da girare armato, inquietante scrittore, ispiratore della fantascienza più noir, battutista memorabile. Lavorò in un giornale satirico che gli era congeniale fin nel nome «The Wasp» (La Vespa), pubblicò raccolte di scritti eterogenei ma minacciosi, Dizionario del Diavolo ( Longanesi, 1985), La danza della morte (Serra & Riva, stesso anno), racconti non meno raccapriccianti, come «Il mio assassinio prediletto». E battute che il tempo non ha logorato: «Matrimonio: Stato o condizione di una piccola comunità, costituita da un padrone, una padrona, e due schiavi: in tutto due persone»; «Mortalità: la...