Per il Cavaliere decaduto l’affaire Ruby sembra proprio destinato a non finire mai. Le motivazioni della sentenza che ha condannato a 7 anni Lele Mora ed Emilio Fede e a 5 anni Nicole Minetti per induzione e favoreggiamento della prostituzione, aprono la strada verso il Ruby ter, ovvero un terzo procedimento in cui Berlusconi potrebbe essere imputato insieme ai suoi avvocati Ghedini e Longo, alla stessa Ruby e ad altre ragazze del bunga bunga. Per il tribunale di Milano infatti l’utilizzatore finale è «gravemente» sospettato di corruzione in atti giudiziari in quanto «elargiva denaro e altre utilità» alle olgettine testimoni del processo. Nelle motivazioni rese note ieri si fa riferimento a una riunione convocata ad Arcore con le ragazze il 15 gennaio 2011 per concordare una strategia comune da tenere in aula in cambio anche di 2.500 euro al mese. Per i giudici questi versamenti costituiscono «un fatto illecito. Un inquinamento probatorio». Ruby potrebbe essere imputata di falsa testimonianza e indebita propagazione di notizie.