La Banca Centrale Europea (Bce) è un’istituzione consapevole del carattere regressivo, e iniquo, della sua politica monetaria al punto da affermarlo, lei stessa, nel rapporto sulla stabilità finanziaria pubblicato ieri. Se la recessione è uno scenario sempre possibile nel capitalismo delle policrisi in cui le guerre si moltiplicano, è certo che i profitti aumentano. Quelli delle banche per esempio, ma evidentemente non solo loro. La Bce dice che hanno «aumentato la loro redditività». Le incognite esistono anche per loro: l’aumento dei costi di finanziamento derivante dalla crescita dei tassi di interesse (al 4,50%, massimo storico) che potrebbe avere come effetto...