Annunciata con gran squillo di fanfare, un tweet che convoca la stampa a palazzo per le 18.15, cioè a mercati chiusi, perché il premier «ha da dire cose importanti», la conferenza stampa di Giuseppe Conte è di quelle che non modificano di una virgola la situazione e forse anzi mette ancor più a nudo l’impotenza del premier. E’ un appello alla responsabilità rivolto direttamente ai due leader e suoi vice, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, perché smettano di litigare, di invadere il campo altrui, di farsi la guerra senza esclusione di colpi per tornare a quella «leale collaborazione» che...