Dopo 8 anni la Legge di Iniziativa Popolare per una «Buona Scuola per la Repubblica», la Lip, è tornata in Parlamento sotto forma di disegno di legge. Il provvedimento è stato presentato al Senato da Petraglia (Gruppo Misto Sel), Tocci (Pd), Serra (M5S) e altri. Nel 2006 comitati, associazioni, studenti e genitori raccolsero 100 mila firme su questi punti: una scuola pubblica, laica e pluralista: capace di garantire a tutte e tutti il diritto all’istruzione; Risorse certe ed adeguate: il 6% del Pil; estensione dell’obbligo scolastico ai 18 anni; vivibilità delle classi con non più di 22 alunni per classe e continuità didattica dei docenti. Integrazione vera: dotazione organica aggiuntiva per il sostegno e la lotta alla dispersione scolastica.Programmi moderni, efficaci, condivisi. Unicità, pari dignità, qualificazione per i docenti. Rilancio ed estensione degli organi collegiali elettivi. Autovalutazione delle scuole per un miglioramento continuo. Un piano straordinario di edilizia scolastica.