Lo sciopero della fame dei detenuti politici di Fatah, che si appresta a lanciare Marwan Barghouti, è una protesta contro Israele e per migliorare le condizioni di vita nelle carceri. Ma ha anche un evidente obiettivo politico interno: mettere sotto pressione i vertici del partito e dell’Anp. Barghouti, noto come il “Mandela palestinese” e il dirigente di Fatah più popolare nei Territori palestinesi occupati, è stato messo in disparte nonostante sia risultato il più votato tra i membri del Comitato centrale al recente congresso del partito. E dal carcere, forte del sostegno di circa 3000 detenuti di Fatah, ora sfida...