Un funzionario diplomatico disilluso, un romanziere d’avventura sedentario e una ferrovia coloniale congolese. Questi sono i tre principali assi tematici sui quali si sviluppa il saggio dello storico di Ca’ Foscari Mario Coglitore. Il libro, Viaggi coloniali. Politica, letteratura e tecnologia in movimento tra Otto e Novecento (Il Poligrafo, pp. 160, euro 22) ha uno svolgimento cadenzato da una partizione musicale: dopo un’ouverture si procede per tre movimenti in progressione e termina con un finale. Come esplicitato nella prefazione di Barbara Henry, all’origine del volume di Coglitore vi è stata la sua collaborazione al corso «scritture e immaginari coloniali» e...