L’ufficio del Garante dei dati personali ha tenuto la sua relazione conclusiva lo scorso 23 giugno e il bilancio presentato dal presidente uscente Antonello Soro è stato indubbiamente ragguardevole. Purtroppo, forse a dimostrazione della presa d’atto di una consiliatura debole e traballante (le cui colpe non stanno in capo al solo Angelo Cardani), l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni si è limitata a consegnare il suo scritto di sintesi dell’attività ai due presidenti delle camere: la scorsa settimana a Elisabetta Casellati, oggi a Roberto Fico. Del consuntivo della privacy si è scritto nella rubrica del 24 giugno. La relazione del...