A parte le doti oratorie e la capacità di stare su un palcoscenico, la forza del suo discorso sta soprattutto in due elementi. È arrivata al nocciolo delle questioni e con un linguaggio così chiaro e vero da provocare identificazione. Successe la stessa cosa quando alla convention democratica, lo scorso luglio, disse che a Washington ha visto ogni mattina le sue figlie svegliarsi in una casa bianca costruita da schiavi neri. Stavolta, nel mirino c’è stato l’atteggiamento di Trump verso le donne. «Sarebbe disonesto e ipocrita trattare il suo modo di fare e parlare solo come un brutto sogno. Non...