Ministeri, presidenze delle camere, poltrone, poltroncine e persino sgabelli: sembra che alla vigilia della prima vera prova, l’elezione del presidente del Senato che Giorgia Meloni vuole subito, sin dalla prima votazione domani pomeriggio, tutto giri intorno a quel gioco di incastri che è da sempre la formazione di un governo di coalizione. Un po’ è davvero così ma meno di quanto non appaia. Il braccio di ferro è politico, è sulla natura del governo, se davvero politico o a metà strada con un esecutivo tecnico. SILVIO BERLUSCONI e Matteo Salvini, che ieri si sono incontrati per mezz’ora a villa Grande,...