Arlecchino viene da lontano. Si racconta, infatti, che sia giunto addirittura dall’aldilà. È quanto accadeva tanti secoli orsono, quando Arlecchino non aveva ancora deciso di stabilirsi definitivamente tra noi, di farsi a suo modo cittadino e ritagliarsi, a suo modo, un’occupazione di servitore. Al contrario. In quei tempi lontani, tra i comuni mortali, le sue erano incursioni rapide e tumultuose nelle quali si gettava con un grande clamore di tuoni, e di improvvisi lampi che squarciavano il cielo nel cuore della notte. Erano le tempeste notturne che lo richiamavano irresistibilmente sulla terra, e lo attraevano specialmente le campagne sconvolte sotto...