Le condizioni di salute dell’ex premier israeliano Ariel Sharon – in coma da sette anni – si sono molto aggravate ieri. Un portavoce del centro medico Tel ha-Shomer (Tel Aviv) ha confermato le prime informazioni divulgate dalla televisione Canale 10, limitandosi a precisare che l’ex primo ministro e falco della destra israeliana è stato colpito da una forte disfunzione renale. I medici – che un mese fa hanno compiuto un intervento chirurgico su Sharon – dicono di essere impotenti di fronte al progressivo e rapido deterioramento delle sue condizioni fisiche. Dopo essere stato colpito da un ictus, Sharon (85 anni) è in coma dal gennaio 2006.