Contro l’intesa raggiunta con il Fondo monetario internazionale dal governo di Alberto Fernández, le forze popolari annunciano battaglia. La grande marcia di martedì che ha riempito Plaza de Mayo e le massicce mobilitazioni che hanno avuto luogo in altre città, da Neuquén a Tucumán, da Jujuy a Mendoza, da Salta a Cordoba, potrebbero essere solo un antipasto: fino a quando il Congresso non voterà l’accordo, hanno fatto sapere i manifestanti, le mobilitazioni proseguiranno in tutto il paese, nella convinzione che l’unico debito da pagare sia quello con la classe lavoratrice e con la natura. IL GOVERNO del Frente de todos...