Hanno cominciato i proconsoli della Roma imperiale a estrarre minerali dalle viscere del promontorio che chiude a sud ovest l’attuale cala dell’Argentiera, sulla costa nord occidentale della Sardegna. Per buona parte del periodo della dominazione romana sull’isola (dalla fine della seconda guerra punica nel 238 avanti Cristo sino alla caduta dell’impero d’occidente nel 476) dalle gallerie sono venuti alla luce argento, zinco e piombo. MA LA MINIERA HA CONOSCIUTO il suo periodo d’oro nella seconda metà dell’Ottocento, quando la concessione per lo sfruttamento dei giacimenti fu affidata prima a due imprese belghe e poi (a partire dal 1895) alla Società...