Arruola un altro «competitor» l’ormai variegato mondo delle piattaforme digitali. Era solo questione di tempo ma ora anche Apple si lancia nella produzione di contenuti tv «originali», seguendo la strada aperta da Netflix e proseguita da Amazon, Google (dal 2016 offre film e serie originali sul servizio in abbonamento YouTube Red). La compagnia di Cupertino ha esordito con la prima puntata di Planet of the Apps, ovvero un reality diviso in dieci puntate completamente incentrato sul mondo degli sviluppatori di applicazioni per smartphone. Si tratta di un servizio riservato agli abbonati del servizio Apple Music, ma per il «lancio» è stato deciso di lasciare la prima puntata «free» fruibile gratuitamente su iTunes e sul sito del programma tv (planetoftheapps.com), la cui conduzione è stata affidata a Zane Lowe, disc jockey, conduttore radio e tv e produttore discografico neozelandese.

Il reality ha per protagonisti cento sviluppatori, che con le proprie idee dovranno convincere quattro «advisor»: le attrici Jessica Alba e Gwyneth Paltrow, il rapper will-i.am non solo membro dei Black Eyed Peas ma anche abile imprenditore che nel 2012 ha lanciato un marchio che realizza dispositivi tecnologici come cuffie wireless e smartwatch, l’informatico e imprenditore Gary Vaynerchuk che ha saputo, grazie alla rete, trasformare l’enoteca di famiglia in un luogo frequentatissimo. Al termine dello show, il vincitore ha il diritto di vedere la propria app finanziata e pubblicata sul negozio App Store.

Insomma, un debutto che si propone di mescolare l’intrattenimento più in voga su piccolo schermo con il mondo «virtuale» che Apple conosce benissimo, tanto che la società di Cupertino può contare su 16 milioni di sviluppatori (persone di tutte le età, dai 10 agli 82 anni…) registrati nel mondo, che si dedicano alla produzione di app per iPhone iPad e computer Mac. Apple ovviamente non si ferma, ma ha già annunciato per il prossimo 8 agosto un altro progamma, questa volta dedicato agli amanti delle sette note. Carpool Karaoke: The Series, ha arruolato – a suon di dollari – superstar del calibro di Will Smith, Shakira e Alicia Keys.