Alle feste, in discoteca, nei pub, e in ogni altro luogo o occasione in cui i giovani sono soliti riunirsi per fare baldoria, conoscersi o semplicemente ammazzare il tempo, c’è sempre chi finisce per ritrovarsi in disparte. Costretto nella posizione dello spettatore defilato, l’inesperto delle arti arti conviviali invidia la naturalezza con cui gli altri sanno stare assieme. In particolare, invidia il parlare fitto, ininterrotto. Osservando i volti degli altri, gli occhi sgranati, le risate sfrenate, le conversazioni gli paiono quanto di più interessante o spassoso ci sia da udire al mondo. Contempla il chiacchiericcio come si contempla un paradiso...