Nuova tegola giudiziaria per l’onorevole del Pdl Antonio Angelucci, editore di Libero e, in passato, anche del Riformista. Su richiesta della Procura di Roma, il gip ha sequestrato al deputato-editore conti correnti e titoli per un importo superiore a 20 milioni di euro, l’equivalente dei contributi pubblici per l’editoria illegittimamente percepiti dal 2006 al 2007 e mai restituiti. Angelucci e gli amministratori dei suoi giornali sono indagati penalmente per truffa aggravata e falso ideologico. La vicenda ha un iter giudiziario lunghissimo ed è attualmente pendente in Cassazione. Tutto nasce tra la fine del 2008 e il 2010, quando l’Agcom accerta...