«Angelo Mangiarotti. Quando le strutture prendono forma», è la mostra aperta lo scorso 27 gennaio alla Triennale di Milano (fino al 23 aprile), dedicata all’architetto milanese. Laureatosi al Politecnico di Milano nel 1948, proprio dopo la fine della seconda mondiale, aveva da subito fatto parte di quella generazione di creatori, designer e architetti italiani che, quasi senza accorgersene, si erano trovati a far parte del gruppo di artisti che avrebbero aiutato l’Italia a dimenticare le macerie della guerra e conquistare l’attenzione del mondo progettuale mondiale. Iscritto alla facoltà di Architettura proprio all’inizio della guerra, aveva proseguito gli studi, dal 1943...