L’allerta si sgonfia quando la piazza si riempie delle bandiere colorate di Potere al popolo, Prc, Porco Rosso dell’Arci e quelle nere di un gruppetto di anarchici illuminate dalle luci del teatro Massimo, con i partigiani dell’Anpi in testa al corteo che alzano il pugno intonando «Bella Ciao», mentre i ragazzi dei centri sociali «Anomalia» ed «ex Karcere», in fondo, tengono in alto una striscia di nastro adesivo, scelto come simbolo del loro antifascismo con l’evidente riferimento al pestaggio del dirigente di Fn, Massimiliano Ursino, legato e aggredito martedì scorso da un gruppetto di otto ragazzi, sei dei quali sono...