È il ministro Andrea Orlando, il delegato del governo al confronto con le toghe. Il Guardasigilli ieri, in un incontro che ha definito «già programmato», ha aperto la discussione con i vertici dell’Anm sulla riforma della Giustizia che l’associazione aveva aspramente criticato in un documento ufficiale il giorno prima. E, mentre risuonava ancora l’eco della risposta sbruffona di Matteo Renzi – «i giudici protestano? Brrr, che paura…» – pronunciata per intrattenere martedì sera il pubblico di Bruno Vespa, Orlando ha dovuto affrontare anche il tasto dolente del dimezzamento delle ferie dei magistrati. Provvedimento annunciato dal premier «senza sottoporre il tema...