Una sedia vuota come sindaco. È quello che succede in una delle città più importanti e prestigiose d’Italia. Da cinque anni Venezia e Mestre sono governate da una sedia vuota. Una sedia vuota che rischia di vedere riconfermato fra pochi giorni il suo ruolo di sindaco, addirittura al primo turno. La sedia è vuota perché colui che dovrebbe occuparla rifiuta il confronto con gli altri candidati. Un segno di arroganza, di supponenza, ma forse anche di una consapevole mancanza di argomenti, di un senso di inadeguatezza evidente in ogni occasione, oltre che di un carattere tendente all’irascibilità. Tutti i dibattiti...