Si chiama Ilucidare (International network for leveraging successful cultural heritage innovations and diplomacy, capacity building and awareness raising) il progetto presentato a Lovanio, in Belgio: una rete per la valorizzazione del patrimonio culturale guidato dall’innovazione e dalla diplomazia, attraverso il rafforzamento delle capacità e l’aumento della sensibilizzazione. Un progetto importante, della durata di tre anni, che ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca «Horizon 2020», il cui bilancio complessivo è di quasi tre milioni di euro.

IL PATRIMONIO CULTURALE ha la funzione di produrre un senso di identità e può incrementare in maniera decisiva una serie di filiere e indotti, come il turismo, le industrie culturali, la rigenerazione urbana, la pianificazione territoriale delle arti e del design. Ilucidare ha diversi obiettivi riassumibili in uno su tutti: con la creazione della rete si vuole implementare il rapporto internazionale tra le principali istituzioni accademiche, le reti del patrimonio culturale, gli innovatori tecnologici e gli esperti della comunicazione. Inoltre, è possibile mappare le strategie più efficaci e gli strumenti di innovazione, condividere le conoscenze attraverso attività di formazione con le modalità dell’apprendimento interattivo, potenziare la sinergia con gli stakeholders e gli operatori internazionali attraverso incontri e premi.
Diventa fondamentale dunque ricercare nuove strategie, metodologie e strumenti finalizzati a garantire un patrimonio culturale attraverso l’attivazione di una comunità internazionale di professionisti dello stesso (CH – Cultural heritage) in Europa e non solo.

QUESTA RETE GLOBALE rappresenta la piena sinergia della gestione integrata in Ue, incrementata attraverso lo scambio delle strategie di coinvolgimento digitale e partecipativo, con programmi ben strutturati. Sono previste delle risorse per il clustering con altri progetti rilevanti per il patrimonio culturale, finanziati nell’ambito delle precedenti e attuali chiamate di Horizon 2020.
Due i focus group e due atelier di co-creazione, tre conferenze internazionali di alto livello, cinque concorsi internazionali, formazione online per mezzo di un Massive Open Online Course (Mooc), due corsi accademici, edifici di capacità onsite di undici località in ottopaesi dell’Europa sud-orientale, del Sud America, del Medio Oriente e dell’Africa. La forte cooperazione internazionale delle attività connesse a Ilucidare mira a promuovere il dialogo interculturale, potenziando le relazioni esterne dell’Ue attraverso il patrimonio dei beni culturali, fornendo assistenza in particolare nei luoghi dove il «bene» è a rischio. Ad oggi, infatti, in alcuni paesi il patrimonio culturale è ancora una risorsa sottovalutata o sotto minaccia, per i motivi più disparati, come la mancanza di consapevolezza, conflitti di crisi economica, rischi antropici o naturali, turismo di massa.