Ovo foto di Paul Verhagen Il Roadburn ha «occupato» anche quest’anno la cittadina di Tilburg, nei pressi di Eindhoven, con la calorosa partecipazione e il fragore di quello che si autodefinisce «Europe’s leading underground festival for heavy music». Qualche difficoltà invero stavolta c’è stata, e il fondatore Walter Hoeijmakers non l’ha nascosto. L’attività delle band è ancora fragile e precaria dopo i colpi inferti dalla pandemia, sono molti i gruppi, soprattutto oltreoceano, ad essere andati in perdita lo scorso anno con i tour europei, e la decisione quindi di prendersi un anno di stop non è isolata. Circostanze che hanno...