La svolta della Bolognina arrivò in ritardo, ma non di anni come sostengono i miglioristi, solo di qualche mese, perché, rivela Piero Fassino, «ne avevamo parlato prima dell’estate, poi avevamo convocato una direzione, ma c’erano le elezioni a Roma, e quindi rimandammo per non cambiare simbolo prima del voto». E fu così che il Pci poteva anticipare il grande crollo del muro di Berlino – come meritava, essendo il più scettico del partiti fratelli del Pcus con il quale ormai aveva rotto – e invece perse l’attimo E il 12 novembre 1989 Occhetto dovette precipitarsi a un incontro domenicale a...