Prosegue la riflessione critica e politica al Giardino dei ciliegi di Firenze grazie al lavoro infaticabile di Liana Borghi e Clotilde Barbarulli insieme al gruppo che ogni anno anima un convegno e numerosi seminari di approfondimento.

Un anno fa centrato sul de-coloniale, “teorizzato e praticato al fine di de-colonizzare i saperi e l’immaginario per sottrarli al predatorio dominio capitalistico”, come si legge nel documento preparato per il comunicato stampa, quest’anno si prosegue a discutere di narrative e pratiche volte alla “sottrazione e resistenza alla violenza epistemica, all’oppressione, al dominio, nell’arroganza del razzismo e nell’indifferenza di chi si crede superiore”. Se il rapporto di dominio verte sul nesso obbedienza/comando, è altrettanto vero che il potere inteso come “forma coercitiva di gerarchia” può essere osservato oltre che scalfito e sovvertito laddove se ne possono scorgere i segni precisi.
E così nella forma del titolo appare la parola dominio ma esiste una vasta costellazione semantica che lo accompagna: resilienza, trauma, razzismo, violenza, crisi sono solo alcuni degli elementi che ne fiancheggiano maldestramente l’immaginario rappresentandolo come qualcosa da cui pare difficile uscire se non cambiando di segno definitivamente significati e significanti. Per farlo si deve tenere presente la sua performatività così come le pratiche di disfacimento e riappropriazione, per esempio riguardanti il genere. In tal senso Ni una menos come i vari movimenti delle donne che in questi anni si sono affacciati alla scena pubblica, rispondono che un’altra strada è possibile e percorribile.

Il Convegno, cominciato ieri mattina, proseguirà fino a domenica mattina con interventi e discussioni su pratiche e testi collegati a questi temi.

Domani tra le ospiti: Pamela Marelli, Stefania Vulterini,Fabrice Dubosc, Maria Nadotti, Federica Fabbiani, Francesca De Rosa, Antonia Ferrante.

Per informazioni e il programma completo:

Clotilde Barbarulli, barbarullim@gmail.com Liana Borghi, liborg@cosmos.it http//www.ilgiardinodeiciliegi.firenze.it