Anche se Mario Draghi e Ursula Von der Leyen hanno parlato di un «vero successo», il Summit Globale sulla Salute del G20 che si è concluso ieri a Roma non ha prodotto la svolta che molti attendevano. Le 5 pagine della Dichiarazione di Roma approvata dai partecipanti alla fine dell’incontro elencano sedici dichiarazioni di intenti, ma ben poche decisioni concrete. Nel documento si promuove «il sostegno e il potenziamento dell’architettura sanitaria multilaterale» e la «promozione del sistema del commercio multilaterale (con un ruolo centrale dell’Organizzazione Mondiale del Commercio)». Si sostiene l’intenzione di «attivare un accesso equo, sostenibile, tempestivo e globale...