Sai cosa? alla prossima prendiamo pure noi un tot di socialisti, verdi, ecologisti, un pizzico di comunisti e anti-capitalisti, un mazzetto di vegani, cristiani di sinistra a piacere, lasciamo riposare al primo turno… e al secondo turno mescoliamo tutto con socialdemocratici, radicali, repubblicani, cristiani di destra quanto basta, liberali, gollisti, nazionalisti baschi, indipendentisti polinesiani… et voilà! faremo a Meloni quello che i francesi hanno fatto alla Le Pen. Certo… qua gollisti, nazionalisti baschi e indipendentisti polinesiani valli a trovare… e allora metteteci quello che trovate: testimoni di Geova, avvistatori di ufo, sado-masochisti, coprofagi, Renzi… l’importante è che il pasticcio sia bello grande e il campo più largo possibile. Poi, una volta battuti i fascisti… un governo bisogna pur farlo. E qui i ruoli s’invertono: i francesi, ben sapendo del nostro innato talento nel mettere insieme capre e cavoli, saranno d’ora in poi loro a copiare le nostre ricette.
GOVERNO DI UNITÀ NAZIONALE: metteteci dentro tutto tutto tutto eccezion fatta per anarchici, nazi-maosti e nichilisti, agitate prima piano, poi sempre più forte… quindi picconate per bene il governo come non fosse il vostro. Tempo di preparazione: sei mesi; durata: uno.
GOVERNO TECNICO: variante di quello di sopra ma con dentro davvero tutti, nessuno escluso, basta sappiano usare un trapano; qui invece di picconare il governo facendo parte del governo, lo si fa stando comodamente seduti in Parlamento. Tempo di preparazione: tre mesi; durata: quindici giorni.
GOVERNO BALNEARE: Consigli dei Ministri sotto l’ombrellone, decreti legge tra uno tuffo e uno scambio a racchettoni, emendamenti in alto mare e un mucchio di castelli di sabbia. Tempo di preparazione: un week-end, durata: finché regge il tempo.
GOVERNO DI MINORANZA: nessuno vota a favore e manco nessuno vota contro: si tiene su col solo voto di fiducia di Matteo Renzi, pronto però a farlo cadere non appena immagina sia un gran furbata. Tempo di preparazione: una settimana; durata: dipende da Renzi.
GOVERNO A CONTRATTO: nel contratto ogni partito ci infila le sue promesse elettorali e nessuno pone veti, così si firma tutto e il suo contrario: i fondi per l’accoglienza dei migranti e quelli per i respingimenti, il reddito di cittadinanza e l’abolizione del reddito di cittadinanza, il salario minimo e la legalizzazione del caporalato, etc, etc… Tempo di preparazione: dipende dal notaio; durata: dipende da Melenchon.