Sarà una nuova guerra, una guerra «speciale» e forse anche «privata», con modalità già testate dall’Iraq allo stesso Afghanistan. Ma se i contractor son sempre stati un riempitivo dei conflitti per la logistica e la sicurezza, davanti a caserme e ambasciate, la nuova strategia del Pentagono, non ancora ufficiale ma inesorabilmente annunciata dalle indiscrezioni, potrebbe prevedere che la guerra per procura affidata a mercenari diventi uno dei nodi della pianificazione del nuovo «surge» afgano. La notizia filtra sulla stampa americana mentre la ministra Pinotti si trova negli Usa per un incontro con il suo omologo James Mattis che – ha...