Cacciato dalla porta, il grande rimosso della campagna presidenziale Usa torna a bussare alla finestra: la guerra in Afghanistan. E lo fa con ciò che più si cerca di occultare: la morte. Ieri nel Paese centro-asiatico ci sono stati due avvenimenti che rischiano di costringere Hillary Clinton e Donald Trump, sfidanti diversi tra di loro ma ugualmente riluttanti a discuterne, a occuparsi di una guerra dimenticata. Il primo è una strage: sarebbero almeno 30 i civili, tra cui donne e bambini, polverizzati nel corso di un attacco aereo nei pressi di Kunduz, la città settentrionale intorno alla quale si gioca...