Quando Adrián Bravi era bambino, la sua famiglia visse per qualche anno in un sobborgo di Buenos Aires chiamato San Fernando, in una casa che fu poi abbandonata per i continui straripamenti del fiume Lujàn. All’epoca di quel lontano trasloco, Adrián aveva quattro anni e non poteva certo sapere che molto tempo dopo, nel 1988, avrebbe incontrato in una piccola città delle Marche una sua «vicina di casa», cresciuta a San Fernando e come lui rientrata a Recanati, luogo da cui le famiglie di entrambi erano emigrate in Argentina. Bravi – oggi bibliotecario all’Università di Macerata e, grazie a nove...