Ha vissuto molte vite Renata Scotto e salvo quella privata, di cui era gelosa, le ha dedicate integramente all’opera, con una corrispondenza d’intenti e risultati di felicità forse irripetibile. Una parabola artistica durata sessant’anni quella del soprano nato a Savona il 24 febbraio 1934, dove si è spenta ieri a 89 anni. Il debutto precocissimo a 19 anni, come Violetta nella Traviata: voce notevole e tecnica in evoluzione approda subito alla Scala dei grandissimi il 7 dicembre 1953 come Walter in Wally di Catalani, accanto a Tebaldi e Del Monaco. Tanto belcanto nella prima fase, Adina, Norina, Amina nella Sonnambula,...