Soldi sporchi dall’Abruzzo per finanziare gruppi terroristici in Siria. Ieri mattina i carabinieri hanno arrestato dieci persone per reati tributari con finalità di terrorismo. L’indagine, nata nel 2015, ha portato anche all’iscrizione nel registro degli indagati di altre diciassette persone. A finire nei guai, oltre a due commercialisti italiani, anche l’imam della moschea Dar Assalam di Martinsicuro, centro nevralgico della comunità musulmana che vive a cavallo tra le Marche e l’Abruzzo.  Secondo gli investigatori della procura antiterrorismo di L’Aquila, i fondi neri creati in Abruzzo tramite semplici operazioni di evasione fiscale venivano trasferiti in Turchia e da lì partivano nuovamente...