Presentato il cartellone della 65esima edizione del Festival di Spoleto in programma dal 24 giugno al 10 luglio, per il secondo anno sotto la direzione artistica di Monique Veaute. 60 gli spettacoli selezionati con artisti provenienti da 46 nazioni: da Blanca Li a Germaine Acogny & Malou Airaudoca, accanto alla Budapest Festival Orchestra e all’Accademia Nazionali di Santa Cecilia, complessi in residenza, dal teatro musicale di Samuel Achache, Jedanne Candel, dei Sentieri Selvaggi di Carlo Boccadoro, alla drammaturgia italiana e internazionale. E poi i progetti speciali con la Fondazione Carla Fendi (‘ArTechnology’), l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, l’arte e il cinema a Palazzo Collicola, la collaborazione con i Monini (‘Musica da Casa Menotti), gli incontri aperti al pubblico (‘Cinema e Psicoanalisì, ‘VII Giornata Nazionale del Mondo che non c’è).

TRA LE ARTISTE coinvolte le coreografe Germaine Acogny, fondatrice dell’Ecole des Sables, Blanca Li, Anne Teresa De Keersmaeker e la regista Jeanne Candel, che presenta per la prima volta in Italia una nuova esperienza di teatro musicale ideata con Samuel Achache. A cinque anni dalla scomparsa, il Festival rende inoltre omaggio a Trisha Brown. E ancora: Alexander Vantournhout, Ayelen Parolin, Luz Arcas con la sua compagnia La Pharmaco e Yoann Bourgeois. La sezione teatro porta a Spoleto il regista tedesco Thomas Ostermeier e presenta in anteprima gli ultimi lavori di drammaturghi italiani quali Fabio Cherstich (L’appuntamento ossia la storia di un cazzo ebreo), Leonardo Lidi (Il gabbiano), Davide Enia (Italia-Brasile 3 a 2 Il ritorno) e del duo Antonio Rezza – Flavia Mastrella (Porte).
Al centro del cartellone musicale Barbara Hannigan, soprano e direttrice d’orchestra, che condividerà il palcoscenico con l’Orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia per due serate Due, invece, sono gli appuntamenti con il direttore Antonio Pappano. Infine, i concerti di Angelique Kidjo, Mariza e Dianne Reeves, attese in Piazza Duomo.