Due inaugurazioni rimandate a distanza di poco tempo per la riapertura della Casa dei Vettii a Pompei non sono nulla al confronto di un’attesa durata vent’anni. Certo è, però, che i vertici del Parco hanno ritenuto assolutamente necessaria la presenza del ministro della Cultura per il sospirato taglio del nastro, avvenuto nella mattinata di ieri. D’altra parte, in mancanza di novità dalla Regio V – la miniera di scoperte «sensazionali» che dal 2018 ha consentito all’ex direttore del sito archeologico Massimo Osanna (attuale direttore generale dei musei) e all’ex ministro Franceschini di alimentare la propaganda sulla «rinascita» di Pompei e...