Anni di contrasti non si cancellano con un colpo di spugna. In un tempo ragionevole, ma non breve, Sinistra Ecologia e Libertà e Rifondazione Comunista, le associazioni e i gruppi che compongono l’«Altra Europa con Tsipras» stanno cercando di fare tesoro delle differenze e delle debolezze di tutti. Nell’affollata assemblea nazionale tenuta ieri al teatro Vittoria di Roma, più di 500 persone hanno cercato di sviluppare un metodo difficile basato sul consenso e sulle soluzioni condivise, più che su quello basato su «una testa, un voto». Gli equilibri restano precari e rischiano di creare precipitazioni in vista delle prossime elezioni...