Non c’è tre senza (almeno) quattro. Nella storia dei governi della Repubblica italiana, il terzo incarico segna il confine tra i ventidue presidenti del Consiglio che hanno ricoperto il mandato per una o due volte – Giuseppe Conte, fino a qui, compreso – e i «magnifici sei» (si fa per dire), cioè i sei ovviamente uomini che sono tornati alla guida del governo per quattro, cinque, sei o sette volte. Nessuno è stato a palazzo Chigi (da sessant’anni la sede della presidenza del Consiglio) per tre volte e poi basta. Chissà se Conte ci ha già fatto caso (e Di...